E in programma per martedi’ 18 settembre 2018, dalle 9, nel Monastero di Santo Spirito a Ocre (L’Aquila), comune con una parte di territorio compresa nel Parco regionale Sirente-Velino. Levento che vede la partecipazione di assessori regionali al Turismo provenienti da tutta Italia, intende fare il punto sui primi risultati ottenuti nei territori in cui si praticano attivita’ di turismo ecologico, attivo, ambientale e inclusivo.
Il Monastero di Santo Spirito, il primo insediamento cistercense nella vallata aquilana, fondato nel 1222 a 850 metri di altitudine, è cornice ideale per un evento.
La tematica, proposta dal presidente vicario della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, è stata condivisa dalla Commissione Turismo e Industria Alberghiera della Conferenza delle Regioni e Province autonome. Il programma prevede interventi di esperti nazionali, l’illustrazione di best practices in corso delle regioni Abruzzo e Lazio, della Federparchi, della cooperativa ‘Il Bosso’ e sul Cis (Contratto Istituzionale di sviluppo), nonché sul recupero dei borghi montani. e un confronto tra le esperienze di alcune Regioni italiane e quella dei Paesi Baschi, aderenti a Necstour, rete turistica europea sul turismo sostenibile.
Tra i temi che saranno al centro del convegno, le buone pratiche nei Parchi nazionali, il patrimonio architettonico dei borghi montani e le esperienze in varie regioni con case histories.
Dopo la presentazione di Lolli, interverranno Alessandra Priante, per il ministero delle Politiche Agricole Maria Elena Rossi in rappresentanza dell’Enit, Magda Antonioli, direttrice del corso di laurea Magistrale Acme dell’Università Bocconi, punto di riferimento in Italia per gli studiosi del turismo. A seguire si terrà un confronto tra una esperienza italiana e quella dei Paesi Baschi, aderenti a Necstour, importante rete turistica europea sul turismo sostenibile: interverranno e Inigo Uriarte, del settore Turismo del governo basco, che parlerà della “Gestione integrata della costa Basca” e Gianfranco Ciola, direttore del Parco delle dune costiere di San Lorenzo e del GAL della Val d’Itria in Puglia.
Concluderà i lavori Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree Protette e Turismo Sostenibile di Legambiente, che presenterà il ‘Disciplinare sul Turismo Attivo Sostenibile’, documento che sarà poi adottato dalla Regione. Si tratta di progetto unico in Italia, che consentirà di regolamentare le attività del turismo ecologico e attivo in Abruzzo, che prevede formazione per gli operatori e il rilascio di un logo che attesti la qualità della struttura ricettiva o del servizio. Il disciplinare arriva a conclusione di un progetto in collaborazione con la PMC – Polo del Turismo regionale, frutto del protocollo d’intesa tra Legambiente e regione Abruzzo, sottoscritto a luglio 2017, per la promozione della pratica del turismo attivo e sostenibile ed elemento integrato nel nuovo Piano regionale del turismo di recente approvazione.
