Le pubblicazioni della collana “Strumenti” tornano dopo 14 anni

da | 16 Set 2018 | Arte e Cultura, Conservazione e tutela

Foto: la sede della Facoltà di architettura a Valle Giulia

La “Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio” per lo studio ed il restauro dei monumenti, istituita nel 1957, presso la Facoltà di Architettura di Roma, attraverso un percorso non facile si è dotata a far data fin dal 1987 di una collana di contributi nei vari campi che investono il patrimonio architettonico. Il primo volume, appunto del 1987, trattava, a cura di Pietro Graziani, del “Patrimonio architettonico, aspetti di tutela e organizzazione”; la collana, diretta dai direttori della Scuola, prima dal Prof. Gaetano Miarelli Mariani e poi dal Prof. Giovanni Carbonara, ha visto contributi importanti, citandone solo alcuni, ricordiamo i Professori Bonelli, Zander, Minissi, Benedetti, Giuffre’, De Angelis D’Ossat, Guidoni, Torraca.

Con il numero XX, nel 2004, cessa la pubblicazione degli strumenti con un contributo di Pietro Graziani su “Beni Culturali e Ambientali, La tutela e la sua organizzazione”.

Grazie alla tenace volontà dell’attuale direttore della Scuola Prof.ssa Daniela Esposito e con l’attenta cura della Prof.ssa Maria Piera Sette, gli “Strumenti”, dopo 14 anni, hanno oggi ripreso la loro funzione, quello di tornare a fornire a quanti si interessano del patrimonio architettonico e non solo, utili strumenti di studio e consultazione.

La collana ha assunto il nome di “Nuovi Strumenti”, edita per i tipi della prestigiosa “L’Erma” di Bretschneider; in una logica di ripresa del percorso interrotto nel 2004, sono stati pubblicati tre volumi. Il primo tratta de: “Il Patrimonio Culturale in Italia Sua organizzazione tra tutela e valorizzazione” a cura di Pietro Graziani, professore della Scuola dove insegna “Legislazione di tutela”; il secondo a cura di Giampiero Marchesi (docente della scuola di specializzazione), affronta il tema della “Valutazione economica di progetti di restauro e valorizzazione di risorse culturali”,; il terzo, a cura di Gianni Bulian (architetto, soprintendente e docente) e di suoi stretti collaboratori, si occupa di. “Museografia temi e metodi dell’allestimento museale”, tema oggi di assoluta attualità affrontato in passato, nel 1988, dal Prof. Minissi con il IV volume della collana “Strumenti”.

La collana verrà presentata prossimamente, in tutta la sua articolazione e sviluppo futuro, in una prestigiosa sede del ministero per i beni e le attività culturali, -nuova denominazione assunta a seguito del trasferimento del turismo al dicastero che si occupa di politiche agricole e forestali – in occasione, di momenti solenni, presso la Facoltà di Architettura di Valle Giulia a Roma. L’auspicio è che la presentazione della nuova collana sia anche un momento per riflettere sul sistema della tutela che non possiamo non ricordare, è richiamata all’articolo 9, tra i principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale,, e su ulteriori aspetti, recentemente attivati dalla Scuola, quello del “Restauro dei giardini e dei parchi storici”.