La stagione estiva si apre con la V edizione della Biennale di Arte contemporanea di Viterbo. Nella cittadina capoluogo di provincia è tornata la rassegna di arte contemporanea che si svolge ormai dal 2010 sotto la direzione di Laura Lucibello e promossa dallAPAI, Associazione per la Promozione delle Arti in Italia che vede nelliniziativa culturale unoccasione di promozione dellarte e della cultura.
Questanno oltre a Viterbo sono altre due le cittadine che ospiteranno la rassegna artistica, Orvieto e Lubriano e sarà li che verranno assegnati, il 30 settembre, i premi per i concorsi che avranno luogo durante la Biennale, la categoria Accademie e Emergenti
Le opere e gli eventi che si terranno durante la Biennale, fino al 30 settembre 2018 per Orvieto e Lubrano e fino al 30 giugno per Viterbo, sono state raccolte sotto il tema Etruria tra Oriente ed Occidente: Segni, Simboli, Spiritualità dal passato verso un possibile futuro.
Un evento di grande impatto per le tre cittadine che vede la partecipazioni delle opere di artisti affermati anche a livello internazionale, che saranno ospitate in luoghi storici e suggestivi come al Palazzo dei Priori di Viterbo, o nel Pozzo della Cava di Orvieto, location definita dalla stessa Lucibelli sede difficile dove dover collocare delle opere. Come un segno, racconta la direttrice artistica della Biennale, arriva la telefonata annunciatrice della prematura scomparsa del grande artista Serge Uberti: ed è proprio al Pozzo della Cava di Orvieto che ha voluto esporre ha voluto le sue opere. Serge ha vissuto la sua vena artistica da eremita, sempre alla ricerca di nuovi scenari e nuove espressioni e come dichiarato dallartista è in questa continua sperimentazione incontaminata che ha trovato la propria arte.